Eventi

11-12 maggio 2012 BOLOGNA Il testo e l’inconscio

Dal

11/05/12

 al 

12/05/12

IL TESTO E L’INCONSCIO

L’interpretazione fra critica e clinica

 

CONVEGNO INTERNAZIONALE

Bologna, 11-12 maggio 2012

Biblioteca Universitaria di Bologna, Aula Magna, via Zamboni 33

 

Organizzato dal Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con il patrocinio della Facoltà di Lettere e Filosofia, del Centro Studi “La permanenza del Classico” e della Società Psicoanalitica Italiana

 

VENERDI’ 11 MAGGIO

 

9.00 Saluti delle Autorità:

Ivano Dionigi, Magnifico Rettore

Carla Giovannini, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia

Gian Mario Anselmi, Direttore del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica

 

PRIMA SESSIONE, ore 9.30.

Presiede Niva Lorenzini

– Stefano Bolognini (Presidente della Società Psicoanalitica Italiana, President Elect dell’International Psychoanalytical Association), Madame Bovary c’est moi,…c’est toi,…c’est nous tous!

– Lowell Edmunds (Rutgers, The State University of New Jersey), La lettura freudiana dell’Edipo Re: non abbastanza freudiano?

11.00-11.30 Pausa

– Gianfranco Bonola (Università di Roma Tre), Il “Mosè” e l’ebraismo di Freud

– Filippo Marinelli (SPI, IPA), La personale cosmogonia del Signor Perseo

12.30 Discussione

13.00 Chiusura dei lavori

 

SECONDA SESSIONE, ore 15.00.

Presiede Ferdinando Amigoni

– Simona Argentieri (AIPsi, IPA), Gli inganni dell’Io narrante in psicoanalisi e in letteratura

– Giovanni Bottiroli (Università di Bergamo), Un racconto nebbioso: registri lacaniani e regimi di senso in “Heart of Darkness”

– Giorgio Sassanelli (SPI, IPA), L’interpretazione fra metodo, clinica e mito: la dimensione preconscia.

 

16.30-17.00 Pausa

– Arrigo Stara (Università di Pisa), “Interpretare! Che brutta parola”. Leggendo The Beast in the Jungle di Henry James

– Felice Cimatti (Università della Calabria), D.H. Lawrence e la psicoanalisi

18.00 Discussione

18.30 Chiusura dei lavori

 

SABATO 12 MAGGIO

 

TERZA SESSIONE, ore 9.30

Presiede Francesco Citti

– Antonio A. Semi (SPI, IPA), L’interpretazione tra “torre” e “porre”

– Martin Rueff (Université de Genève), “Abbiamo imparato da Freud che il grammaticale si poteva compiere nel cuore stesso dell’individuale”. Lévi-Strauss lettore di Freud

– Giulia Sissa (University of California, Los Angeles), Il simposio dei significanti. Lacan legge Platone

 

11.00-11.30 Pausa

– Maurizio Balsamo (SPI, IPA, Université Paris 7-Diderot), De Certeau lettore di Freud

– Stefano Agosti (Università “Ca’ Foscari”, Venezia), Parola della poesia e parola dell’Altro

12.30 Discussione

13.00 Chiusura dei lavori