
Parole chiave: Tempo, Transfert, Nostalgia, Infantile, Sogno, Psicoanalisi
Jean-Bertrand Pontalis
Autore: Chiara Matteini
Editore: Feltrinelli
Collana: Eredi
Anno edizione: 2025
Jean-Bertrand Pontalis ha incarnato la ricchezza del pensiero psicoanalitico con la libertà di un attraversatore di mondi. Ha contribuito, insieme agli altri grandi psicoanalisti della sua generazione, alla riflessione sulle forme di sofferenza extranevrotiche e, soprattutto, a mettere in luce la necessità per l’ascolto analitico di una posizione costante di accoglienza dello straniero che ogni alterità rappresenta. Di quella che chiamava la quinta stagione, la stagione della psicoanalisi, una stagione fuori dal tempo, o creatrice di un altro tempo, Pontalis è uno degli interpreti più straordinari.
La temporalità anacronica dell’inconscio, quella dell’infantile, insieme immutabile e introvabile, è la cifra dei suoi lavori, e continua a parlarci ancora oggi. Leggere Pontalis ci porta a ritrovare qualcosa che crediamo di aver sempre saputo, anche se non avevamo le parole per dirlo.
(Tratto dalla quarta di copertina)
Chiara Matteini, laureata in lettere e in psicologia, psicologa, psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana, è membro della redazione di “Frontiere della psicoanalisi” ed è stata segretaria scientifica del Centro Psicoanalitico di Firenze. È particolarmente interessata alle differenti forme della temporalità psichica e al rapporto fra lavoro psichico e forme della creatività. Vive e lavora come psicoanalista a Firenze.