Cultura e Società

I tanti narcisismi della nostra epoca. la Repubblica, 25/3/2024 di Massimo Ammaniti

28/03/24
I tanti narcisismi della nostra epoca. la Repubblica, 25/3/2024 di Massimo Ammaniti 4

Tom Wesselmann, 1978 particolare

Parole chiave: narcisismo, Freud, clinica, contemporaneità

I tanti narcisismi della nostra epoca. la Repubblica, 25/3/2024 di Massimo Ammaniti

La Repubblica, 25 marzo 2024

Introduzione: “Forme del Narcisismo. Teoria e clinica della contemporaneità” è il primo volume di una nuova collana nata dalla collaborazione tra la Rivista di Psicoanalisi e l’editore Cortina. Un testo che ripercorre la storia e gli sviluppi del concetto attraverso gli orientamenti psicoanalitici senza trascurare gli aspetti sociali e culturali della contemporaneità. La recensione di Massimo Ammaniti, neuropsichiatra, membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana e dell’IPA, su la Repubblica (Maria Antoncecchi)

La Repubblica,25 marzo 2024

I tanti narcisismi della nostra epoca

di Massimo Ammaniti

Il grande edificio teorico della psicoanalisi, costruito da Sigmund Freud, è andato incontro nei primi decenni del secolo scorso alle drammatiche scissioni di Jung e Adler che lo hanno implicitamente stimolato a definirne in modo più coerente assiomi e concettualizzazioni. Va ricordato che questo tentativo di sistematizzazione teorica ha impegnato lo stesso Freud fino agli ultimi giorni della sua vita e tale obiettivo è stato poi assunto dal movimento psicoanalitico non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa. Un grande merito va riconosciuto allo psicoanalista di origine ungherese trasferitosi poi negli Stati Uniti, David Rapaport, che alla fine degli anni ’50 del secolo scorso cercò di accreditare la struttura formale della psicoanalisi quale, “ terapia che tenga conto dell’inconscio, della traslazione e delle resistenze ” per consentirne una verifica scientifica.

Nel pensiero psicoanalitico uno dei concetti più rilevanti riguarda il narcisismo, che venne proposto da Freud in un famoso scritto del 1914, che si è rivelato estremamente ricco di implicazioni anche rispetto al mondo contemporaneo. Una prima definizione del narcisismo distingueva quello primario, che si riferisce alla condizione iniziale del bambino in cui la pulsione libidica è rivolta al proprio Io non riconoscendo ancora la presenza degli altri, dal secondario che interverrebbe in fasi successive della vita con un disinvestimento delle pulsioni su oggetti sperimentati nella propria mente come estensione del proprio Io. Queste formulazioni iniziali hanno lasciato spazio ad ulteriori riletture e addirittura a revisioni che hanno ribaltato il tradizionale percorso psicologico di sviluppo dal narcisismo alle relazioni cogli altri.  Data la particolare rilevanza del narcisismo nel mondo attuale, viene dedicato a questo tema il primo libro  “Forme del Narcisismo Teoria e clinica nella contemporaneità” nella nuova collana della Società Psicoanalitica Italiana in collaborazione con la Casa Editrice Cortina. I numerosi contributi di psicoanalisti italiani e stranieri delineano una cornice concettuale approfondita e sistematica che tiene conto degli orientamenti teorici diversi che si confrontano e dialogano fra loro mettendo in luce punti di convergenza e divergenza. Ne emerge la centralità teorica del concetto di narcisismo nel mondo attuale, nel duplice significato di favorire la spinta vitale e la creatività nello sviluppo mentale umano oppure di scivolare in una condizione di sofferenza priva di luce in cui si perde  il senso di sé e si galleggia come un guscio vuoto nelle onde della vita.

Massimo Ammaniti

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