Cultura e Società

La Società psicoanalitica italiana compie 90 anni, LA STAMPA , 07 giugno 2015

10/06/15

La stampa – 07/06/2015

La Società psicoanalitica italiana compie 90 anni

INTRODUZIONE: La Società Psicoanalitica Italiana compie 90 anni. Con le parole del Presidente Antonino Ferro “Oggi la SPI si trova ad essere a pieno titolo parte attiva, direi molto attiva, negli sviluppi scientifici internazionali e ad occupare posizioni di prestigio sul piano internazionale con la Presidenza della IPA (Associazione Psicoanalitica Internazionale) di Stefano Bolognini.” Possiamo dunque  con buona ragione affermare che se i 90 anni ne testimoniano il vigore,  il convegno che si terrà proprio a Teramo in 31 ottobre ne dimostrerà la vitalità .(Silvia Vessella)

La stampa – 07/06/2015

La Società psicoanalitica italiana compie 90 anni

L’occasione sarà celebrata in un convegno che si terrà a Teramo il 31 ottobre prossimo. Oggi conta oltre novecento soci negli undici centri presenti su tutto il territorio italiano.

La Società Psicoanalitica Italiana, Spi, compie 90 anni. È stata infatti fondata a Teramo il 7 giugno del 1925. I fondatori, radunati attorno a Marco Levi Bianchini, originario di Rovigo e all’epoca direttore dell’Ospedale Psichiatrico di Teramo- come ricorda la stessa Spi- sono un gruppo di medici e psichiatri: Egisto De Nigris, Leonardo Claps, Nicola Ciaranca, Carlo Maestrini, Giovanni e Romolo Lucangeli, Luigi Lucidi, Alberto Rezza, Francesco Del Greco, Raffaele Vitolo, Giovanni Dalma e Edoardo Weiss.«I primi anni di vita , tuttavia non sono brillanti – ricorda la Spi- e vi è una sospensione dell’attività fra il 1928 e il 1931, anno in cui riprende a riunirsi a Roma». «Nel 1932- prosegue la ricostruzione- è approvato il nuovo statuto, che stabilisce che per divenire soci bisogna sottoporsi a un’analisi didattica della durata minima di un anno con uno psicoanalista esperto e presentare un elaborato scritto». Nel 1936, la SPI entra a far parte dell’Associazione Psicoanalitica Internazionale (IPA) fondata da Sigmund Freud e nel 1938 viene sciolta, proprio perché accusata di appartenere all’IPA, sospettata di fomentare l’opposizione politica al regime fascista. Nel 1938, vengono promulgate anche le leggi razziali e i fondatori sono costretti a espatriare o a smettere di praticare la psicoanalisi. La societa” riprende l’attività nel 1945 e si ricostituisce ufficialmente nel 1946, anno in cui c’è’ il primo Congresso Italiano di Psicoanalisi.«Oggi la SPI è una società complessa e articolata, con un apparato scientifico, didattico e formativo altamente strutturato, diffusa con i suoi 11 Centri su tutto il territorio nazionale. I Soci sono 904 e i candidati in via di formazione 250» conclude la ricostruzione, ricordando che a Teramo «il 31 ottobre si svolgerà la cerimonia di consegna di una targa commemorativa per i 90 anni».  

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