Il secolo XIX 5/9/18
Francesca Forleo presenta la ristampa de“Il presepio dei folli” di Cosimo Schinaia
Introduzione: Ancora una voce sui 40 anni dalla legge Basaglia e sulla condizione della psichiatria oggi, attraverso la rivisitazione di un libro di allora, “Il presepio dei folli” dello Psichiatra e Psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana Cosimo Schinaia.
I 40 ANNI DELLA LEGGE BASAGLIA
Il presepio dei folli di Pratozanino torna in libreria
Il secolo XIX 5/9/18
Francesca Forleo presenta la ristampa de“Il presepio dei folli” di Cosimo Schinaia
A 21 anni dalla prima edizione e a 40 dalla legge Basaglia che chiuse i manicomi, torna in libreria “Il presepio dei folli” dello psichiatra e psicoanalista Cosimo Schinaia con una nuova prefazione dell’autore e una postfazione dell’ex soprintendente ai beni artistici e storici della Liguria Giovanna Terminiello Rotondi.
Al centro della narrazione resta il presepio realizzato dai pazienti dell’ex Ospedale Psichiatrico di Pratozanino a Cogoleto; l’estate scorsa un sopralluogo di Rotondi e Schinaia, documentato dal Secolo XIX, ha attestato le condizioni di degrado in cui versa l’opera, composta da numerose stanze e scene, realizzata nei primi Anni Ottanta. “Il senso di ripubblicare il libro è anche quello di cercare di salvare il presepio – dice l’autore che di Pratozanino fu anche direttore – e ci sono diverse possibilità: restaurarlo dove si trova, insieme alla chiesa sconsacrata affrescata da Grimaldi, rendendolo fruibile alla città, o trovare una nuova sede idonea alla sua collocazione”. Il volume di Alpes Editore (210 pagine, 18 euro, a giorni in libreria) amplia il dibattito alla psichiatria oggi. “Rispetto alle promesse di 40 anni fa, mancano ancora le strutture adeguate ad accogliere le persone sofferenti psichicamente: il rischio è che si creino nuovi spazi di manicomializzazione”. Secondo Schinaia, il convento francescano è un modello da adottare per organizzare spazi adeguati alla cura e alla socialità dei pazienti psichiatrici. Il libro sarà presentato il 7 Novembre nella biblioteca del comune di Cogoleto.
Francesca Forleo