
La Società Psicoanalitica Italiana condanna fermamente gli atroci crimini perpetrati nei confronti del popolo di Gaza da parte del governo di Israele e del suo primo ministro che, in risposta alla ferocia distruttiva di Hamas scatenatasi il 7 ottobre 2023, stanno agendo nel disprezzo delle leggi internazionali e della convivenza umana, mettendo ora colpevolmente in grave pericolo la vita di tutti i palestinesi di Gaza.
Respingendo ogni identificazione del popolo israeliano con il suo governo e del popolo palestinese con Hamas, ribadisce che la premessa per la pace e la prosperità dei due popoli è il riconoscimento reciproco del loro eguale diritto all’esistenza.
La Società Psicoanalitica Italiana chiede pertanto un’azione tempestiva per fermare immediatamente il massacro dei civili, per assicurare una piena ripresa degli aiuti alimentari e sanitari ripristinando condizioni di vita umana a Gaza, per ottenere un immediato rilascio di tutti gli ostaggi, scongiurando che prevalga tragicamente la logica distruttiva e autodistruttiva dell’eliminazione dell’altro.
L’Esecutivo della SPI